GRU, HRM, PNL…….Iniziali per aprirsi ad una nuova professionalità. 

GRU, HRM…no, non siamo in un fumetto.

Ma quale sarà allora il significato di questi acronimi?

Tempestati come siamo da abbreviazioni e sillabe senza senso finiamo per perdere il vero significato delle parole.

GRU, ovvero Gestione Risorse Umane o, se preferite la english version (tanto in voga persino nel burocratese comunitario) Human Resources Management, cioè tradotto in slang tutto italiano “L’arte di saper gestire coloro che operano e lavorano all’interno di un ambiente professionale: aziende, imprese, pubbliche e private”.

L’esperto di questa “arte” è stato spesso assimilato al manager, e ancora più spesso confuso con il leader, e altrettanto spesso minimizzato al selettore del personale……. 

Un momento: partendo dall’ultimo, cos’è questa PNL e cosa ha a che fare con GRU-HRM?

PNL: 3 iniziali per definire un nuovo modo, vasto e sorprendente per approcciarsi alla gestione delle relazioni, per riscoprire i propri talenti, per ritrovare la motivazione e scoprire come è più facile farsi comprendere e accettare, anche dal punto di vista professionale.

Una scatola “magica” dalla quale tirar fuori quelle capacità che languono, nel profondo, e che sono ottuse dalla mente che cerca un varco, uno spiraglio di luce per potersi orientare…

Eccole qui le parole chiave della PNL: acronimo di Programmazione Neuro Linguistica.

Nulla a che vedere con computer, per lo meno quelli su cui navighiamo e digitiamo tutti i giorni.

Questa PNL ha per lo più che fare con il nostro “Computer biologico”, con il nostro cervello e con quello delle persone con cui entriamo in contatto ogni giorno.

Voilà, ecco svelato l’arcano, o se volete, il profondo legame tra PNL e HRM-GRU.

Sì, perché gestire al meglio le relazioni, riscoprire i talenti e la motivazione, farsi accettare e ottenere successo dal punto di vista personale e professionale sono le parole chiave di questa scienza che ha già più di 30 di vita, nata in America intorno agli anni ’70, e che è alla base delle nuove tecniche di gestione delle risorse umane delle più importanti aziende nazionali ed internazionali. 

Pnl – Programmazione Neuro Linguistica, o, se si vuole, in una sola parola: comunicazione.

Quella comunicazione efficace che rende più scorrevoli i rapporti interpersonali, che fa fluire le informazioni all’interno dell’azienda, che permette migliori negoziazioni ed è in grado di alimentare la motivazione in noi stessi, e all’interno del Team aziendale.

Un’insieme di capacità imprescindibili per tutti coloro che vogliono lavorare all’interno di imprese, là dove il lavoro di gruppo è il fulcro dell’attività.

Skills e competences (letteralmente abilità e competenze come vengono definite in gergo manageriale) che contraddistinguono un buon selettore del personale nella individuazione del soggetto ad hoc per quel posto di lavoro; che rendono il manager in grado di decodificare bisogni ed esigenze interne alle aziende per ottimizzarle, e trasformare in punti di forza quelli di debolezza; che distinguono un leader condiviso, motivante ed accettato dall’impositivo.

Insomma, tramite la PNL è davvero possibile riuscire ad ottenere il meglio da sé e dagli altri, dal punto di vista personale e professionale. 

Gestire le Risorse Umane è un compito complesso e affascinante: l’esperto è in grado di estrapolare le migliori doti e qualità delle persone con cui è in contatto, e di esaltarle per il raggiungimento di risultati soddisfacenti.

L’esperto delle Risorse Umane è soprattutto colui che è capace di comprendere a fondo le problematiche comunicazionali che sono alla base dei problemi aziendali, suggerire lo stile di leadership più efficace, la motivazione delle R.U. e la loro ricollocazione in base alle esigenze aziendali e del Team di lavoro, orientandosi verso la soddisfazione interna del personale ed esterna, in base ai risultati ottenuti.

Perché il capitale più importante per un’azienda che voglia crescere ed evolversi anche verso nuovi mercati risiede proprio nelle sue Risorse Umane. 

Ed è per questo che la PNL è proprio stata eletta a vera chiave di volta per la soluzione di problematiche di gestione dei rapporti interni ed esterni alle aziende, già da qualche anno.

Ad approfittare degli esperti sono state in primis proprio le imprese americane, le corporation e persino le società sportive.

  E l’emulazione non si è fatta attendere in Italia: se nel paese dello zio Sam qualcosa funziona, perché non importarlo nel vecchio continente?

E cosa succede?

Che anche qui, in Italia a fare la differenza sono sempre loro: gli esperti di comunicazione e gestione delle relazioni…..proprio quelli che sanno leggere gli stati d’animo, che sanno rivelare la motivazione personale e farla crescere, che sanno foggiare i propri interventi come guanti adatti ad ogni situazione.

Vi pare poco? 

“Avere a che fare con mondi e mappe così numerose, valori ed esigenze a volte così diverse tra loro e da noi valorizza ancor più la professione di Esperto delle Risorse Umane, ma è necessario prepararsi seriamente alle relazioni, alla diversità e alla gestione dei conflitti” sottolinea la Dott.ssa Daniela Poggiolini, Presidente AIF – Puglia (Associazione Italiana Formatori) che continua:

“Per questo, è necessario frequentare corsi di specializzazione efficaci, e che contengano all’interno dei propri programmi formativi quella “scatola magica” che è la PNL, dalla quale estrarre lo strumento migliore per ri-accordare le “note stonate”, ristabilire gli equilibri armonici e far si che l’orchestra funzioni sincronicamente”. 

Un quadro vibrante di una anelata sinfonia di intenti, al quale tutte le imprese tendono con ardore.

Daniela Marrocco (Responsabile Relazioni Esterne IKOS)